Cosa Vedere a Lisbona i luoghi d’interesse
Lisbona è una delle città più belle d’Europa, unica nel suo genere e ricca di fascino: il cielo terso, i colori sgargianti e il profumo dell’oceano la rendono una di quelle città in cui non ci si stanca mai di tornare.
Dall’aspetto un po’ nostalgico e velatamente malinconico, tipico della città di mare, la capitale del Portogallo si trova sulla foce del fiume Tejo (Tago) ed è la città più a occidente di tutta l’Europa (l’unica che si affaccia sull’Oceano Atlantico). I numerosi vicoli attraversati dal tipico tram giallo, lo stile architettonico a metà tra il classico e il moderno, i meravigliosi spettacoli di fado, una danza tipica portoghese, la luce del sole che illumina le azulejos (tipiche piastrelle blu) creando fantastici giochi di colore, rendono Lisbona una città unica nel suo genere.
Ci sono così tante cose da vedere a Lisbona che è difficile scegliere un punto d’inizio, infatti il consiglio è di visitarla con calma, senza troppe tabelle di marcia, altrimenti si rischia di perdersi il fascino e la bellezza della città.
Cosa vedere a Lisbona: L’Alfama
L’Alfama è il quartiere più antico della città, caratterizzato da un’intricata rete di viuzze, di salite e discese da percorrere a piedi o col celebre tram 28 per chi non ama camminare.
A dominare la zona è l’imponente Castelo de Sao Jorge (situato in R. de Santa Cruz do Castelo, 1100-129 Lisboa), una vera e propria cittadella fortificata che lo ha reso nel corso del tempo uno degli edifici più importanti e più significativi della città. E’ situato sul colle più alto di Lisbona e offre una vista mozzafiato di tutta la città e del fiume Tago: infatti una passeggiatina sulle mura è assolutamente d’obbligo. Imperdibile la visita al Periscopio, una camera oscura che grazie a un gioco di specchi permette una vista in tempo reale su Lisbona a 360°.
Percorrendo a piedi i vicoli dell’Alfama è facile imbattersi in belvedere dalla vista mozzafiato, come il Miradouro de Santa Luzia (Largo de Sanza Luzia, 1100-487 Lisboa), da cui si può godere di uno splendido tramonto sui tetti rossi dell’Alfama. Si vedono bene anche le antiche mura arabe della città, la Cupola di Santa Egracia, la Chiesa di Santo Estevao e le due torri bianche della Chiesa di San Miguel.
La particolarità di questa terrazza è la sua una struttura ad archi, interamente ricoperta da piante e fiori coloratissimi, a cui si aggiunge la particolarità delle tipiche piastrelle blu, le azulejos.
SUGGERIMENTO: Visitate il quartiere a piedi, per perdervi nei vicoli con panni stesi al sole e i palazzi con le facciate di azulejos, le tipiche piastrelle blu.
Altro importante monumento è la Cattedrale di Lisbona, chiamata dai portoghesi semplicemente Sé de Lisboa. Si tratta di una chiesa in stile romanico, sede dell’Arcidiocesi della capitale. Fu costruita nel 1147, sulle rovine di un’antica moschea. Da allora, l’edificio è stato modificato più volte ed è sopravvissuto a molti terremoti. Il risultato è un mix di stili architettonici diversi, anche se quello che prevale è il romanico della facciata, con il rosone al centro e le due torri campanarie gemelle.
Cosa vedere a Lisbona: Baixa, il quartiere basso
La Baixa è il quartiere di Lisbona compreso tra il fiume Tago e la praça do Rossio. Baixa è situata nel cuore della città di cui è diventato il centro della vita diurna della capitale portoghese con i suoi negozi alla moda, i ristoranti, le pasticcerie tradizionali e gli innumerevoli bar dove poter gustare un bicchierino di qualche tipico liquore locale.
La via principale del quartiere è la pedonale Rua Augusta che dall’omonimo Arco Trionfale arriva fino a piazza Rossio, altro centro nevralgico della città (infatti qui hanno sede molte banche e aziende, che rendono Baixa un importante centro commerciale ed economico).
La Praça do Comércio è uno dei luoghi centrali della Baixa: si tratta di una delle piazze più grandi d’Europa su cui domina l’Arco Trionfale, realizzato nel 1785. E’ una piazza bellissima dal punto di vista visivo grazie al forte contrasto dei colori: l’azzurro del cielo, il blu del mare, gli edifici dalle tinte vivaci, le macchie di vegetazione, le vetrine, i negozi, le librerie e i teatri hanno tutti una loro forte connotazione cromatica.
SUGGERIMENTO: salite sull Elevador de Santa Justa, ascensore-monumento in stile neogotico e decorato in ferro che conduce in cima a una torre da dove si apre una vista di Lisbona e delle colline circostanti.
Inoltre sono imperdibili le rovine della Chiesa del Carmo. Il complesso del Convento do Carmo comprende un monastero romanico e la chiesa omonima, risalenti al 1398. La Chiesa è stata volutamente non ristrutturata e il suo aspetto un po’ inquietante si equilibra bene con i resti del convento, molto scenici, con le arcate aperte verso il cielo e l’azzurro del cielo a fare da contrasto alla pietra chiara e ricoperta dall’erba. Visitando il convento sembra quasi essere su un set di Game of Thrones.
Cosa vedere a Lisbona: Il Bairro Alto e il Chiado
Per molti secoli il Bairro Alto è stato il quartiere delle famiglie benestanti, che evitavano accuratamente le zone più malfamate delle città.
Dal 1800 in poi le cose cambiarono e il Bairro Alto acquisì una doppia personalità, che ancora adesso lo caratterizza: da una parte le famiglie aristocratiche e dall’ altra i creativi, gli artisti squattrinati, le librerie, i ristoranti e gli antiquari. Il Bairro Alto si contraddistingue per essere il quartiere dei giovani e del divertimento: nel fine settimana i ragazzi di Lisbona si incontrano qui per scambiare quattro chiacchiere, andare in qualche esclusivo jazz club o divertirsi coi balli di gruppo in qualche locale più alla mano.
Il Chiado, invece, era il quartiere preferito da Ferdinando Pessoa, malinconico poeta e scrittore portoghese. E’ uno dei quartieri più suggestivi della città grazie ai negozi raffinati, librerie e teatri. Il caratteristico caffè A Brasileira, in Rua Garrett, era una dei luoghi di ritrovo preferiti dai letterati, soprattutto da Pessoa: oggi infatti al centro del caffè è presente una statua in bronzo dello scrittore seduto a tavolino, per ricordare ai turisti quanto amasse passare le sue giornate in quel luogo.
Cosa vedere a Lisbona: Belém
Il quartiere di Belém è situato sulle sponde del Tago, infatti la sua storia è legata alle rotte marittime: è proprio da qui le navi portoghesi partivano in cerca di ricchezze e nuove terre da conquistare. Il quartiere di Belém è molto ampio, ricco di giardini colorati e di splendidi monumenti.
Più di tutti spicca la Torre di Bélem (Av. Brasília, 1400-038 Lisboa), che con il suo color grigio perla risplende al sole. E’ uno dei monumenti più rappresentativi di Lisbona, nonché uno dei più visitati dai turisti. Dal 1983 è entrata anche a far parte dei Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO. Una curiosità è che la sua posizione negli ultimi anni è mutata: era stata costruita in mezzo all’acqua, ma adesso la torre si ritrova quasi sulla riva del fiume, in conseguenza dello spostamento del litorale.
Altro importante monumento sito a Belém è il Monastero dos Jeronimos (Praça do Império 1400-206 Lisboa).
Il sito del Monastero corrisponde al luogo in cui un tempo c’era la chiesetta nella quale Vasco da Gama ed il suo equipaggio trascorsero la notte prima della partenza del viaggio che definì la rotta per l’India. Infatti il Monastero ospita le tombe di Vasco da Gama e del poeta Luis de Camoes, una cappella è dedicata al sepolcro dello scrittore Fernando Pessoa. Assieme alla Torre di Belém e al Monumeno alle Scoperte, il monastero celebra quello che per il Portogallo è stato uno dei periodi storici più importanti e floridi, trainato dalle spedizioni per il mondo. L’ex monastero è stato classificato Patrimonio dell’UNESCO nel 1983.
SUGGERIMENTO: A Lisbona il buon cibo è parte essenziale del viaggio. Non perdetevi i piatti tipici della cucina Portoghese e Lisboneta.
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